lunedì 16 novembre 2015

Il Chimigramma


Con il professore abbiamo realizzato due chimigrammi: una fotografia ottenuta con la tecnica off-camera e con l'uso della luce e della carta fotosensibile. Abbiamo riempito tre vasche con: lo sviluppo, l'arresto e il fissaggio. Il primo chimigramma è stato realizzato dallo sviluppo al fissaggio ed è risultata un'immagine nera su sfondo bianco. Questo accade perché lo sviluppo acellera la solidificazione dei sali d'argento facendo apparire il nero sulla carta solo nella zona trattata, mentre il fissaggio toglie tutti i residui non ancora solidi, evitando che con il tempo la fotografia si annerisca completamente. Il secondo chimigramma è stato realizzato nel metodo inverso, ovvero dal fissaggio allo sviluppo facendo così apparire un'immagine bianca su sfondo nero. Applicando il fissaggio sulla carta fotosensibile vengono eliminati i sali d'argento e immergendola nello sviluppo le parti non coinvolte precedentemente si scuriscono fino a diventare completamente nere. Infine le fotografie ricevono un lavaggio trattato sotto l'acqua corrente per togliere i residui delle soluzioni utilizzate precedentemente.

Spugnetta nello spazio
Spugna nera

Ecco alcune foto in cui svolgiamo il processo di lavoro con cui abbiamo fatto le due fotografie





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